Focalizziamone quindi la storia nelle zone "di casa" ovvero nel basso veronese e nel rodigino.
Le prime automotrici, assegnate a Treviso, sono giunte attorno all'anno 2003 e hanno iniziato ad affiancare le unità delle serie 1000 e 1700 assegnate a Verona, fino a sostituirle del tutto progressivamente attorno a fine 2009.
Nel loro tranquillo esercizio hanno avuto alcune modifiche quali la rimotorizzazione di alcune unità (1208-1222-1223-1236-1237-1238), ma anche la sostituzione dei cristalli curvi frontali con quelli piani, l'installazione dei climatizzatori e molto altro.
Passate alla livrea xmpr hanno visto la rimozione dei divanetti e l'installazione dei sedili poi ricoperti di ecopelle e sono entrate nella piena maturità ricevendo successivamente i sistemi di sicurezza SSC/SCMT (anno 2009-2010, di cui la prima in zona è stata a giugno 2009 la 1256).
Utilizzate in turni banalizzate con le altre serie hanno piano preso il pieno controllo della zona quando le 1700 prima e le 1000 dopo sono state trasferite in Calabria e altri depositi.
I loro servizi, sia in doppia che in singola, spaziavano da tutto l'asse Verona-Rovigo-Chioggia alla Mantova-Monselice-Padova, la Verona-Mantova-Modena, la Vicenza-Schio, la Brescia-Parma, con alcuni particolari servizi quali Padova-Ferrara, Verona-Parma, Verona-Poggio Rusco, Verona-Brescia senza tenere conto di tutti i treni in ambito del deposito di Treviso.
Alcune unità (1256, 1232, 1226 più altre per brevi periodi tipo la 1251) sono state noleggiate già attorno al 2008 a Sistemi Territoriali.
Con l'orario invernale 2013/2014 in concomitanza del completo servizio in elettrico sulla Mantova-Monselice un folto numero di unità sono state concentrate sulla Verona-Rovigo che aveva appena ricevuto un ottimo orario cadenzato: tutti i treni erano effettuati in doppia automotrice, mentre Sistemi Territoriali vi operava in alcune coppie ora su intera tratta Verona-Rovigo con i propri materiali (in particolare singole di ALn668.600 e ALn663.900, raramente doppie) così come tutti i treni della Rovigo-Chioggia.
Con il passaggio l'anno successivo ad un servizio completo gestito da Sistemi Territoriali sono iniziate le prime dismissioni con unità accantonate a Treviso e Verona.
La stessa Sistemi Territoriali ha noleggiato diverse unità per supportare il nuovo servizio ampliato sulle tre linee di competenza. Le unità noleggiate erano le seguenti:
1203 (aprile 2016)
1206 (dicembre 2014)
1209 (dicembre 2014)
1212 (aprile 2016)
1214 (dicembre 2014)
1216 (dicembre 2014)
1222 (settembre 2017)
1226 (dicembre 2014)
1228 (aprile 2015)
1237 (settembre 2017)
1239 (settembre 2016)
1246 (dicembre 2014)
1249 (febbraio 2017)
1251 (febbraio 2017)
1253 (dicembre 2014)
1256 (dicembre 2014)
Alcune di queste sono state inviate da Treviso a ridosso della scadenza di revisione e sono state delle meteore, altre sono state piano piano accantonate a scadenza e rimpiazzate nel 2017 dalle unità arrivate per ultime.
Nel periodo di esercizio più recente (dal 2020 in poi) le ultime 5 unità (tutte in singola salvo rari casi), erano le seguenti: 1222, 1228, 1237, 1239 e 1249: tutte facenti capo alla rimessa di Rovigo, venivano utilizzate nei turni con ALn singola (banalizzati con materiale sistemi territoriali ma generalmente sempre gli stessi treni), mentre negli altri turni, in genere quelli richiedenti una composizione rinforzata, erano presenti solo per sostituzioni temporanee.
Da registrare che la 1237 ha ricevuto una revisione direttamente da ST nel 2020, mentre l'anno successivo è toccato alla 1249 che con l'occasione è stata tolta dall'accantonamento e ha ricevuto una particolare livrea con tetto e faro centrale bianchi anzichè in grigio.
La 1222 invece, ritenuta la migliore a livello meccanico è stata di gran lunga la più sfortunata, essendo stata oggetto di un incidente il 9 dicembre 2022 presso un PL a S.Anna di Chioggia.
Oggetto di un accurato intervento di ripristino presso le OGR di Sermide è rientrata in servizio dopo alcuni mesi salvo poi essere coinvolta in un secondo incidente ed essere definitivamente accantonata a Rovigo.
Percorriamo quindi con tutta calma un lungo viaggio fotografico che ci porta da Verona e fino a Chioggia a bordo delle ALn668.1200, gustandoci ogni singola particolarità della linea con le unità che piano piano sono riuscito a fotografare negli anni.
Buon viaggio!
Parte 1: da Verona Porta Nuova a Isola della Scala:
Parte 2: da Isola della Scala a Cerea:
Parte 3: da Cerea a Legnago:
Parte 4: da Legnago a Badia Polesine:
Parte 5: da Badia Polesine a Rovigo:
Parte 6: da Rovigo a Chioggia: