sabato 31 agosto 2024

Terminato il servizio in Veneto delle ALn668.1200

A far data dal 30/08/2024 è ufficialmente terminato il servizio regolare in Veneto delle ultime ALn668.1200 Trenitalia e ancora prima di FS, a noleggio della società Sistemi Territoriali di stanza nel Veneto, data che segna anche la completa dismissione dell'intero gruppo di 60 automotrici con eccezione delle unità in carico a Fondazione FS.

Focalizziamone quindi la storia nelle zone "di casa" ovvero nel basso veronese e nel rodigino. 
Le prime automotrici, assegnate a Treviso, sono giunte attorno all'anno 2003 e hanno iniziato ad affiancare le unità delle serie 1000 e 1700 assegnate a Verona, fino a sostituirle del tutto progressivamente attorno a fine 2009.
Nel loro tranquillo esercizio hanno avuto alcune modifiche quali la rimotorizzazione di alcune unità (1208-1222-1223-1236-1237-1238), ma anche la sostituzione dei cristalli curvi frontali con quelli piani, l'installazione dei climatizzatori e molto altro.
Passate alla livrea xmpr hanno visto la rimozione dei divanetti e l'installazione dei sedili poi ricoperti di ecopelle e sono entrate nella piena maturità ricevendo successivamente i sistemi di sicurezza SSC/SCMT (anno 2009-2010, di cui la prima in zona è stata a giugno 2009 la 1256).

Utilizzate in turni banalizzate con le altre serie hanno piano preso il pieno controllo della zona quando le 1700 prima e le 1000 dopo sono state trasferite in Calabria e altri depositi.
I loro servizi, sia in doppia che in singola, spaziavano da tutto l'asse Verona-Rovigo-Chioggia alla Mantova-Monselice-Padova, la Verona-Mantova-Modena, la Vicenza-Schio, la Brescia-Parma, con alcuni particolari servizi quali Padova-Ferrara, Verona-Parma, Verona-Poggio Rusco, Verona-Brescia senza tenere conto di tutti i treni in ambito del deposito di Treviso.

Alcune unità (1256, 1232, 1226 più altre per brevi periodi tipo la 1251) sono state noleggiate già attorno al 2008 a Sistemi Territoriali.
Con l'orario invernale 2013/2014 in concomitanza del completo servizio in elettrico sulla Mantova-Monselice un folto numero di unità sono state concentrate sulla Verona-Rovigo che aveva appena ricevuto un ottimo orario cadenzato: tutti i treni erano effettuati in doppia automotrice, mentre Sistemi Territoriali vi operava in alcune coppie ora su intera tratta Verona-Rovigo con i propri materiali (in particolare singole di ALn668.600 e ALn663.900, raramente doppie) così come tutti i treni della Rovigo-Chioggia.

Con il passaggio l'anno successivo ad un servizio completo gestito da Sistemi Territoriali sono iniziate le prime dismissioni con unità accantonate a Treviso e Verona.
La stessa Sistemi Territoriali ha noleggiato diverse unità per supportare il nuovo servizio ampliato sulle tre linee di competenza. Le unità noleggiate erano le seguenti: 
1203 (aprile 2016)
1206 (dicembre 2014)
1209 (dicembre 2014)
1212 (aprile 2016)
1214 (dicembre 2014)
1216 (dicembre 2014)
1222 (settembre 2017)
1226 (dicembre 2014)
1228 (aprile 2015)
1237 (settembre 2017)
1239 (settembre 2016)
1246 (dicembre 2014)
1249 (febbraio 2017)
1251 (febbraio 2017)
1253 (dicembre 2014)
1256 (dicembre 2014)
Alcune di queste sono state inviate da Treviso a ridosso della scadenza di revisione e sono state delle meteore, altre sono state piano piano accantonate a scadenza e rimpiazzate nel 2017 dalle unità arrivate per ultime.
Nel periodo di esercizio più recente (dal 2020 in poi) le ultime 5 unità (tutte in singola salvo rari casi), erano le seguenti: 1222, 1228, 1237, 1239 e 1249: tutte facenti capo alla rimessa di Rovigo, venivano utilizzate nei turni con ALn singola (banalizzati con materiale sistemi territoriali ma generalmente sempre gli stessi treni), mentre negli altri turni, in genere quelli richiedenti una composizione rinforzata, erano presenti solo per sostituzioni temporanee.
Da registrare che la 1237 ha ricevuto una revisione direttamente da ST nel 2020, mentre l'anno successivo è toccato alla 1249 che con l'occasione è stata tolta dall'accantonamento e ha ricevuto una particolare livrea con tetto e faro centrale bianchi anzichè in grigio.

La 1222 invece, ritenuta la migliore a livello meccanico è stata di gran lunga la più sfortunata, essendo stata oggetto di un incidente il 9 dicembre 2022 presso un PL a S.Anna di Chioggia.

Oggetto di un accurato intervento di ripristino presso le OGR di Sermide è rientrata in servizio dopo alcuni mesi salvo poi essere coinvolta in un secondo incidente ed essere definitivamente accantonata a Rovigo.

Percorriamo quindi con tutta calma un lungo viaggio fotografico che ci porta da Verona e fino a Chioggia a bordo delle ALn668.1200, gustandoci ogni singola particolarità della linea con le unità che piano piano sono riuscito a fotografare negli anni.

Buon viaggio!

Parte 1: da Verona Porta Nuova a Isola della Scala: 

Parte 2: da Isola della Scala a Cerea: 

Parte 3: da Cerea a Legnago:

Parte 4: da Legnago a Badia Polesine:

Parte 5: da Badia Polesine a Rovigo:

Parte 6: da Rovigo a Chioggia:


Viaggio in 668: da Verona a Isola della Scala

Inizio il viaggio virtuale che da Verona ci porterà verso Rovigo e Chioggia con le anziane ALn668 della serie 1200 che hanno monopolizzato per decenni il trasporto viaggiatori nel basso Veneto.


Alla stazione di Verona Porta Nuova sono pronte alla partenza  per Rovigo dal binario 7 le unità 1249 e 1251, nel periodo centrale del contratto con Sistemi Territoriali. 23/05/2017 


Siamo sempre a Verona Porta Nuova, stavolta nel periodo in cui il servizio era affidato a Trenitalia. Anche qui un treno per Rovigo affidato alla 1215 in doppia con un'altra unità non identificata. Possiamo anche notare la stazione prima del rinnovo estetico e della realizzazione dei marciapiedi.  27/10/2012 


In periodo più recente la 1249 con la sua livrea particolare e soprannominata "Bianchina" una volta giunta da Rovigo effettua la manovra per attestarsi al tronchino lato Venezia, in attesa di ripartire al pomeriggio.
27/05/2022


Partiamo virtualmente per il viaggio.
La 1228 è appena transitata da Bivio/PC S.Lucia alla volta di Verona. La vediamo mentre impegna il percorso di linea "diretto" fra il bivio e la stazione di Porta Nuova, mentre a destra scorgiamo il raccordo per Verona Porta Nuova passando dallo Scalo dietro il deposito locomotive. 31/10/2022


A questo punto la linea dal bivio in origine ricalcava quella che era la linea verso Mantova e Modena fino a Dossobuono dove si diramava ed iniziava il suo percorso autonomo. Dal 31/12/1985 la linea è chiusa al traffico (Vedesi articolo pubblicato) e comunque non si hanno notizie delle ALn668.1200 in tale tratta. Diverso invece è il percorso attuale che ricalca la Verona-Bologna fino a Isola della Scala, dove riprende il percorso originario.


Siamo presso l'ex stazione di Verona Ca' di David, un tempo località di passaggio dal doppio al semplice binario fino ai primi anni 2000 quando il raddoppio è stato esteso fino a Nogara.
Attorno al 2009 sono state soppresse le due comunicazioni fra i binari di corsa ed il raccordo ivi presente e la località ora semplicemente non esiste più. La 1228 transita a tutta velocità verso Rovigo. 31/10/2022


Qualche centinaio di metri più a sud c'è l'iconica casa cantoniera del km 106+495 (da Bologna Centrale) con ancora il cartello originale stile anni '90 appeso alla facciata, ideale per fare contorno alla 1237 mentre è ripresa in transito per Verona. 31/10/2022


In piena linea in località Scopella, la 1214, agli ultimi giri di ruota prima dell'accantonamento, transita verso Rovigo. 27/11/2018


In una giornata festiva vediamo la 1224 in piena corsa sulla linea Verona-Bologna pienamente rinnovata. Questa unità ora è stata preservata per l'esercizio coi treni storici di Fondazione FS.
Scrutando all'orizzonte possiamo vedere il casello della foto precedente, i binari che si allargano per fare posto al marciapiede dell'ex stazione di Verona Ca' di David e il ponte ad archi del bivio S.Lucia. 21/02/2010


Buttapietra è la prima stazione che incontriamo lungo il percorso e chiaramente è molto diversa dall'originale. La 1233 si appresta a farvi fermata, con ben visibili i portali stile DD e la casa cantoniera del km 104+544 a vegliare l'ingresso a nord. 24/02/2012


In tempi recenti di cadenzamento delle corse fra Buttapietra e Isola della Scala avviene l'incrocio dei servizi in senso opposto. Un ritardo in partenza da Verona verso Rovigo permette un incrocio perfettamente allineato al fabbricato viaggiatori fra la 1239 per Rovigo e la 1249 per Verona. 03/05/2022


L'edificio in mattoni faccia a vista abbandonato è il fabbricato alloggi dell'ex Posto di Movimento Caselle, mentre marciapiede e fabbricato di servizio sono stati demoliti a seguito dei lavori di raddoppio. A fianco in piena corsa la 1228 per Rovigo. 23/10/2022


Isola della Scala: la 1249 è appena partita verso Verona. 31/10/2022


Cala il sole e una doppia formata dalla 1226+1260 entra a 60 km/h in stazione a Isola della Scala per immettersi in binario 5 e poi verso Rovigo. 06/03/2014


la stazione ha una configurazione del tutto particolare, a seguito dei lavori di riallaccio fra le due linee nel 2002 e 2004: l'unico binario utilizzabile verso Rovigo è il 5, mentre il 4 può essere utilizzato verso Verona da entrambe le linee, a differenza della direzione sud (solo perso Bologna).
Solitamente l'ingresso da Rovigo verso Verona avviene al binario 4, verso Rovigo per forza sul 5.
La 1212 al tramonto è in ingresso in stazione. 06/06/2009


La 1237 entra in binario 5 prima di fermarsi e ripartire verso Rovigo. 31/10/2022


In questa foto la 1228 (all'epoca appena arrivata a noleggio con Sistemi Territoriali) mentre arriva da Rovigo e si appresta ad affrontare il deviatoio per il binario 4.
Possiamo notare la vera e propria diramazione, con i binari 2-3-4 procedere verso Bologna (l'1 non esiste) con la particolare conformazione descritta qualche foto più sopra. 07/07/2015


Continua...































Viaggio in 668: da Isola della Scala a Cerea

Superata Isola della Scala entriamo finalmente nella linea vera e propria per Rovigo. Il tratto in esame, che arriva fino a Cerea, è quello in cui per anni sono state effettuate diverse chiusure e successive riaperture ed è stato l'ultimo a venire automatizzato alla fine degli anni '90. Da Isola della Scala a Cerea la linea è a semplice binario non elettrificato.

Superata la stazione di Isola della Scala la linea percorre una doppia curva intervallata da un rettilineo, che permette il riallaccio con la storica linea. Questa modifica del tracciato permetteva l'innesto a sud della nuova stazione a Isola quando fu realizzata (in direzione nord-sud) per la Verona-Bologna. La precedente si trovava spostata e in direzione ovest-est, pertanto impossibile da allacciare senza ridurre la velocità della nuova linea.

La stessa sorte è toccata, poco a sud, alla Mantova-Monselice presso Nogara e alla Suzzara-Ferrara a Poggio Rusco.


Dal cavalcavia della nuova SS12 si può vedere la prima curva in uscita da Isola della Scala, con la 1222 che rallenta allo scopo di entrare in stazione a 60 km/h. 24/11/2021


Dall'altro lato del cavalcavia la linea termina la prima curva e si affronta un breve rettilineo verso nord-est. Qui vediamo la 1239 mentre anch'essa rallenta verso la stazione.
In fondo alla foto possiamo notare la particolare casa cantoniera in protezione al PL del km 28+790, che oltre a presentare un'architettura diversa (del tutto uguale a quelli della Verona-Bologna) ha un legame particolare con un caro amico, Alberto Rigoni, che tanto mi supporta in queste iniziative. 03/05/2022


 Sulla successiva e panoramica controcurva che reimmette sull'originale tracciato le unità 1260+1226 transitano in velocità direzione Verona. 06/03/2014


Stessa curva vista dall'altro lato e la 1239 in viaggio per Verona. 07/01/2022


ALn668.1240+1226 al tramonto. 06/03/2014


Foto telata per la 1239 mentre inizia il percorso della variante di tracciato, ben visibile in questa visuale "schiacciata". La linea originaria continuava dritto verso ovest. 12/01/2022


Un regionale pomeridiano da Rovigo a Verona transita nella campagna nei pressi di Tarmassia. 08/02/2022


Spostandoci verso est, vediamo le unità 1246 e 1226 (da poco noleggiate a ST) dirigersi a Rovigo in approccio al segnale di avviso della stazione di Bovolone, ove trovavano posto 3 PL senza barriere protetti dal relativo segnale (tutti chiusi e sostituiti da un sottopassaggio). 10/02/2015

Sotto il suddetto segnale 1235+1234 per Verona in un caldo pomeriggio primaverile. 28/04/2012


Prende velocità la 1237 mentre lascia Bovolone per Verona. 07/12/2021


Stazione di Bovolone: la 1249 in partenza direzione Verona. Si può notare il sedile lasciato vuoto dall'ex binario 2 e l'ex binario 3 (ora rinominato 2) ad ora poco utilizzato. 12/01/2022


Parte da Bovolone verso Verona la 1258 in singola. In foto il fabbricato viaggiatori rimaneggiato dopo le modifiche del dopoguerra. Oggi si presenta con enormi disegni a tema ferroviario, una licenza a mio parere di dubbio gusto estetico pertanto non verrà mostrato. 10/10/2010

La 1242 in arrivo a Bovolone lato Cerea, con il segnale di avviso e la piccola casa cantoniera, ora demolita. 10/10/2010


Poco più a sud la 1222 in piena campagna verso Verona. 30/03/2021


Dal drone, la ALn668.1228 si affianca ad una casa cantoniera presso Bovolone. 26/07/2023


In località Asparetto inizia un tratto che offre parecchi spunti fotografici, come la leggera curva a ridosso del vecchio viale di accesso alla Villa Ormaneto, tagliato in due proprio dalla ferrovia.
In questa occasione con la colza a dare un'ampia vista colorata e la 1249 verso Rovigo. 27/04/2022


Stessa location ma vista al contrario: stavolta ci sono dei stanchi girasoli ad "animare" la scena con la 1202 e ancora la 1249. 16/06/2014


Passato il viale di recente sono state realizzate alcune risaie dove viene coltivato il Riso della varietà "Vialone Nano". La doppia 1249+1251 si specchia nell'acqua ristagnante. 23/05/2017


Poco più verso Cerea la linea si affianca alla zona industriale di Asparetto. Vediamo la 1255 (unità senza saracinesca ma con una porta metallica nel vano bagagliaio) transitare verso Verona. 28/04/2012


Nella stessa zona c'era la particolarissima casa cantoniera rivolta perpendicolarmente alla ferrovia, un caso unico in questa linea. anche questa è stata demolita. Vicino in transito la 1216 noleggiata a ST per Rovigo. 27/03/2018


Zona industriale, con un tipico silos per trucioli di legno, il casello e la 1216 a pochi mesi dal definitivo accantonamento. 02/05/2019


Colza in fiore, cascinale di campagna e 1222 per Rovigo. 08/04/2021


Un'altra casa di campagna fa da sfondo alle unità 1239+1253 in arrivo a Cerea. 28/03/2014


1244 e un'altra non identificata transitano sul ponte (ora demolito e sostituito con uno nuovo a travata metallica) dello scolo Canossa durante una piena. 04/02/2014


La 1237 diretta a Verona si appresta a superare l'ultimo PL prima di Cerea. Anche qui vediamo una casa cantoniera del tutto diversa dovuta alla ricostruzione dopo i danni della guerra. 03/05/2022


1228 in arrivo a Cerea sulla curva in ingresso lato Verona. 25/09/2020


Stessa location ma con soggetto diverso. Il "Treno del Mare" Chioggia-Verona dopo la fermata da orario fa ritorno alla città scaligera. In composizione una quaterna con in coda la 1202. 19/06/2011


Ultimi metri di linea prima di arrivare alla stazione di Cerea. Appena dopo avrà inizio l'elettrificazione che terminerà a Legnago. Il punto era temporaneamente tornato visibile dopo una pulizia dalle piante e sullo sfondo si nota la Villa del Franco. Sul treno per Rovigo ci sono la 1209 e la 1229. 14/03/2014 


Continua...









Viaggio in 668: da Cerea a Legnago

La tratta Cerea-Legnago è caratterizzata dal doppio binario, realizzato in tempi più recenti rispetto l'apertura della linea, per sopperire al contemporaneo passaggio sia della Verona-Rovigo che della Mantova-Monselice ed elettrificato a 3000 VCC.

Nella stazione di Cerea i primi due binari di circolazione, in corretto tracciato rispetto al tratto raddoppiato, corrispondono al proseguimento verso Mantova (binario 1) e Isola della Scala (binario 2). Si può quindi notare in uscita lato nord un flesso degli stessi per adattarsi a questa conformazione mentre appare chiaro che prima del raddoppio il binario di corsa fosse l'1.

I convogli che da Rovigo proseguono su Verona sono quindi obbligati ad affrontare una deviata a 30 km/h in uscita da Cerea per immettersi sulla linea per Isola della Scala e Verona. E' possibile ovviamente affrontare la deviata anche lato sud ma essendo più lunga fa perdere senza dubbio più tempo sulla traccia. Prima della realizzazione del sottopassaggio tuttavia era quest'ultima la soluzione utilizzata, con i treni che effettuavano incrocio in prossimità del segnale di protezione lato Legnago. I treni per Rovigo invece possono entrare ed uscire senza limitazioni di velocità.


Una doppia formata dalla 1217 e una seconda unità affronta la deviata per immettersi vero Verona, ai piedi dei fabbricati dell'area Ex Perfosfati, un tempo fabbrica di concime per l'agricoltura ma oggi area fieristica. 12/05/2012


Parte lentamente dalla stazione di Cerea la ALn668.1228, ripresa col drone mentre si dirige a Verona.
05/08/2024


La 1228 entra in stazione da Verona, accanto alla casa cantoniera del km 46+451,
ove un tempo era presente un PL, ora sostituito da sottopassaggio. 10/05/2022


Stazione di Cerea: una doppia con la 1245 in coda è in partenza verso Verona dal primo binario. 28/02/2013

Con l'istituzione dell'orario cadenzato, da dicembre 2013 in quasi tutte le ore del giorno avviene a Cerea l'incrocio dei regionali sulla Verona Rovigo. In questa foto del 2014 (già purtroppo con gli alberi tagliati) vediamo 1230+1210 verso Verona in binario 1 che attendono l'ingresso della 1236 e altra unità per Rovigo in binario 2. 04/04/2014


Il treno del mare Verona-Chioggia viaggiava sia con le serie 1000 che con le 1200. In quella serata si presentò con una inusuale tripla con 1217+1255+1218. 18/06/2006


La 1222 riparte da Cerea e si affianca alla casa cantoniera del Km 46+985, laddove al posto dell'attuale parcheggio si trovava un piccolo scalo con dei tronchini. 13/05/2022


Lasciata Cerea la 1228 si lancia verso Legnago sul tratto a doppio binario. 23/03/2011


1259 in arrivo a Cerea dopo una nevicata invernale. 14/12/2012


La 1212 in uscita da Cerea verso Legnago e Rovigo, sono gli ultimi km prima dell'accantonamento per questa unità. 01/01/2017


Un campo di girasoli attende la 1222 mentre rallenta in arrivo a Cerea. 08/07/2022


1260 e altra unità in piena linea presso l'avviso di Legnago e la ex fermata di S.Pietro di Legnago chiusa col raddoppio. Dalla foto si evince come la tratta in quel periodo non fosse ancora banalizzata, modifica avvenuta solo nel dicembre 2019. 07/04/2011


Al calare del sole la 1204 sfila a fianco della casa cantoniera del km 51+882, a protezione di un PL e dell'ex fermata di S.Pietro di Legnago. 09/10/2010

La stazione di Legnago funge da diramazione fra le due linee che si lasciano definitivamente, una per Monselice l'altra per Rovigo. I due binari di corretto tracciato sono il 2 e il 3 e per la Rovigo-Verona in entrambe le direzioni questa conformazione obbliga il treno a ridurre la velocità a 30 km/h. Solitamente i treni per Rovigo arrivano in corretto tracciato sul 2 ed escono in deviata, mentre in senso opposto si effettua sia entrata che uscita in deviata sul binario 4, oppure direttamente sul 3. Lo stesso binario 3 rimane in corretto tracciato in ingresso lato Monselice e permette il transito verso Cerea/Mantova senza mai ridurre la velocità. 
Un caso particolare è per l'unico treno che ha inizio e fine corsa in questa stazione, che rimane in sosta per la notte (e nel caso il weekend) in binario 1.

Un treno Rovigo-Verona entra in binario 3 alla stazione di Legnago con in testa la 1236. Il particolare "baffo" veniva utilizzato per distinguere le unità rimotorizzate. 21/03/2009


Sosta notturna per la 1249 che riprenderà servizio col primo treno del mattino per Rovigo. 11/01/2021


Ferma in binario 4 e avvolta dalla nebbia autunnale, la 1253 si appresta a partire per Verona. 04/12/2018


Partenza al tramonto per Rovigo dal binario 2 per la 1249. 07/01/2022