lunedì 25 dicembre 2017

DIESEL UNIFICATE: LE D445 (Dal 2006 al 2012)

Dopo aver esaurito gli argomenti sulle D345, passo alle D445, le loro sorelle più giovani e più potenti: vennero costruite tra il 1974 e il 1988 in 150 unità ed assegnate al trasporto dei treni passeggeri in linee non elettrificate.
Le D445 si dividono in tre serie costruttive: la prima tutta assegnata (salvo alcuni casi) ai depositi del meridione (Reggio Calabria e Taranto) per il traino di treni di rango sia sulla parte a sud dell'Adriatica tra Bari e Lecce, sia sulla linea Jonica. Seconda e terza serie sono tutte unità "navetta", quindi utilizzabili in spinta per i treni regionali. Tra le due serie, la terza presenta i doppi fari su ognuno dei due frontali.
Le differenze rispetto alle D345 sono sostanziali, anche se accomunate da diverse componenti. Visivamente il telaio è più lungo (come nelle D443) e le griglie d'aerazione sono disposte in maniera diversa rispetto a tutti i gruppi precedenti. Spicca la presenza di serie del REC (Riscaldamento Elettrico Carrozze), necessaria per l'utilizzo nei treni passeggeri (per le D345 veniva ancora utilizzato il carro riscaldo).


Locomotive assegnate al DL di Torino, in parata al DL di Alessandria 13.10.2007

L'uso di queste locomotive è stato molto costante almeno fino al 2007-2008 quando con l'arrivo dei minuetti molti treni regionali hanno perso la composizione pesante, mentre in termini di treni di rango la linea Adriatica è tutta elettrificata mentre nella Jonica i treni a lunga percorrenza sono stati soppressi.
A partire da quegli anni il declino non si è mai fermato: uno dopo l'altro i vari depositi hanno contratto di molto l'utilizzo di queste locomotive piuttosto obsolete, che hanno alti consumi ed emissioni di fumi non proprio "salutari".
La grande disponibilità di unità poco utilizzate ha spalancato il passaggio di diverse unità alla divisione cargo di Trenitalia (ora Mercitalia) per rimpiazzare molte vecchie D345. 
Attualmente possiamo trovarle ancora in testa ai treni regionali solamente nei depositi di Siena, Cagliari e Treviso, in testa ad una sola coppia di treni Intercity sulla Jonica (con carrozze Uic-X destinate al trasporto regionale del DL di Reggio Calabria), ai treni merci (DL di Marcianise e Torino Smistamento) o per attività di soccorso o recupero (sparse per tutto il territorio nazionale).

Alcune unità sono assegnate alla Fondazione FS Italiane per l'utilizzo con i treni storici, in particolare tre unità di prima serie (1006, 1011 e 1034) e una di terza (1145) seppure quest'ultima veste una livrea che in realtà non ha mai avuto. Nessuna unità è stata preservata nella livrea Navetta.


Una delle mie prime D445 fotografate. La 1098, assegnata a Treviso, era quel giorno protagonista di un servizio tutto su linea elettrificata: la coppia di regionali 20755+20754 Padova-Legnago e vv. A quell'epoca erano in composizione oltre alla pilota MDVC-TD, anche le vecchie Uic-X 1964 del trasporto regionale (demolite l'anno successivo). 23.10.2006

Nella vicina Lombardia il deposito di Cremona era ricco di servizi con queste locomotive. Vediamo la 1070 in testa ad un regionale Parma-Brescia in arrivo a Piadena. 12.10.2007

L'unità 1023 era una delle pochissime unità di prima serie assegnate alla divisione Cargo, nonostante la trasformazione in navetta sulla fine degli anni '90. Eccola infatti in manovra a Ferrara. 12.07.2007

Al sud invece le prime serie erano tutte fisse sui treni della divisione passeggeri sulla linea Jonica. La 1004 è pronta al binario con la sezione Jonica dell'ICN Reggio Calabria-Torino (via Melito Porto Salvo-Roccella-Catanzaro Lido). La particolarità di questo servizio stava nelle due sezioni (una via Jonica e una via Tirrenica con loco elettrica) con ricongiunzione a Lamezia Terme Centrale. 05.01.2008

Tra il 2008 e il 2009 alcune unità da vari depositi vennero attrezzate per il recupero dei treni guasti sulle linee ad alta velocità. Queste unità, sempre in doppia, erano caratterizzate dai dispositivi di alimentazione dei servizi dei treni (visibili su uno dei due frontali). La 1074 è in sosta presso la stazione di Firenze S.Maria Novella.
25.10.2009

In caso di necessità tali unità venivano utilizzate anche per altri servizi particolari, come il traino di questo regionale Siena-Firenze, giunto al capoluogo "snavettato" e con la locomotiva davanti la pilota guasta. Essendo la stazione con binari di testa per il recupero del convoglio è necessaria una trazione in simmetrica. 25.10.2009

Nell'inverno 2009-2010 ferve l'attività dei navettoni a Torino. La 1097 è ferma alla stazione di Porta Nuova con un servizio diretto da Aosta. Altri treni giungevano da Imperia, Taggia Arma, Alba e Biella. Tempo qualche mese e queste locomotive spariranno dai regionali in Piemonte. 04.01.2010

Sotto un autentico diluvio la D445.1149 traina un regionale Alessandria-Pavia, in ingresso al capolinea. In Piemonte è sempre frequente l'uso delle carrozze Uic-X revampizzate su questi treni. 25.10.2010

Dall'altro capo della Pianura Padana una unità trevigiana, la D445.1062 sosta a Venezia Mestre con un regionale Venezia-Calalzo. 12.02.2011

Questa foto invece è stato un evento straordinario. Dopo gli anni '90 le linee della bassa Veronese han visto una dismissione dei servizi "pesanti" in favore di automotrici ALn668. L'uso della D445 si è resa necessaria solo in quel fatidico giorno quando questa composizione ordinaria ha preso il posto della classica quaterna di Aln668.1200 impegnate nel "Treno del Mare" (R2712+2711) Chioggia-Verona Porta Nuova. In questo caso un ritorno inaspettato ed unico: è stata l'ultima occasione nella quale un navettone è stato utilizzato nel veronese. 03.07.2011

Tra il 2010 e il 2011 cessano anche gli utilizzi delle D445 per i recuperi in linee AV, sostituite dalle G2000. Le varie unità sono state ridistribuite nei vari depositi. La 1060 è in spinta ad un regionale Firenze-Siena, qui in fermata a Firenze Rifredi. 15.07.2011

Anche a Vicenza le D445 sono piuttosto rare. Questa unità di Treviso è in sosta alla sera di Capodanno sotto il Monte Berico e la sua Basilica. 31.12.2011

Ultimi giri di ruota per le D445 di Cremona sui regionali. La D445.1088 è in sosta per incrocio alla stazione di Torreberetti, diretta ad Alessandria. L'arrivo di Trenord e dei nuovi turni ad agente unico ha portato le D445 a venire trasferite, adibite a soccorso/trasferimenti o all'accantonamento. 03.01.2012

Altra apparizione nella Bassa Veronese per le D445, con un trasferimento di due ALn668 da Verona, probabilmente per Treviso. 23.07.2012

A Padova invece ferve l'attività ordinaria. Mentre una unità non identificata sta facendo manovra al binario 8 per rifornirsi in deposito del gasolio, sul binario 9 una malconcia 1123 si prepara a partire per Calalzo. 15.10.2012

Nel Pavese invece le D445 sono scomparse dai regionali, ma non dai merci. La 1020 di prima serie, da poco trasferita alla divisione Cargo si dirige a Chignolo Po con un lungo merci di bisarche cariche di automobili nuove. Il transito è alla stazione di Corteolona. 03.11.2012

Stesso giorno e stesso treno, stavolta con i carri vuoti in transito a Pontecurone sul tratto comune alle linee Torino-Piacenza e Genova-Milano. 03.11.2012

FINE PRIMA PARTE...

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Parte 2
Parte 3

mercoledì 6 dicembre 2017

DIESEL UNIFICATE: LE D345 (Dal 2014 al 2016)

Passiamo al 2014: chiamerei quest'anno come "il mio periodo della consapevolezza".
Dopo incontri per lo più continuativi o casuali, la mia attenzione si è iniziata infatti a farsi più puntuale sui movimenti di queste macchine destinate per lo più alla demolizione. 
Il traffico diffuso è stato annientato e il trasporto su ferro verte solo sui treni completi: tra aziende in crisi, chiuse o che si affidano al trasporto gommato il campo d'azione di queste loco si va sempre più a restringere, anche a causa delle sorelle minori D445 che hanno preso in carico diversi servizi merci in sostituzione proprio delle D345, più vetuste e meno potenti.
A partire dal 2014 ho cercato, uno alla volta, di fotografare gli ultimi servizi di queste loco relegate ormai ai soli depositi di Livorno, Cervignano, Marcianise, Catania e Verona. Molte loco sparse per altri impianti sono ancora in uso ma affidate ai carri soccorso per cui tali servizi sono saltuari o sporadici (Sulmona, Ancona, Torino, Savona, Bolzano, Benevento e altri ancora).
Per quanto mi riguarda invece ho pieno uso del martedì come giorno fotografico, adattissimo a questi servizi minori e poco conosciuti, con qualche eccezione. Da ora in avanti la gran parte delle mie foto sono scattate appunto di martedì o eccezionalmente negli altri giorni, ma solo durante i periodi di ferie.

ANNO 2014


A metà di aprile la 685.196 effettua una corsa prova Verona-Mantova dopo una importante riparazione. In testa al treno prova, seppure senza funzioni di traino c'è la D345.1140 di Verona, in livrea originale e assegnata al treno soccorso. La posizione in capo al convoglio è dovuta alla presenza dei congegni di sicurezza. 15.04.2014.

Il convoglio in sosta ad un tronchino in attesa del ritorno a Verona. 15.04.2014.

Con la fine di maggio cessa il servizio di coils per Casalmaggiore, per lo spostamento dello scalo a Piadena. In testa al treno da Mantova troviamo la D345.1063 di Verona. Si tratta di una delle ultimissime coppie di treni. 20.05.2014

Stesso giorno e stessa locomotiva mentre torna a Mantova con i carri vuoti. 20.05.2014

Ad inizio giugno c'è la mia prima esplorazione sulla linea della Garfagnana (Aulla-Lucca) e con essa il mio primo merci. Tocca alle D345.1073+1103 (entrambe di Livorno) a comandare la doppia trazione simmetrica del "Kerakoll", un servizio destinato allo scalo di Dinazzano e attivato da pochi anni. 01.06.2014.

Il tempo delle esplorazioni continua ad agosto: Doppia trazione delle D345.1086+1102 sul merci internazionale diesel (caso unico in Italia) tra Gorizia e Nova Gorica (Slovenia), qui sulla breve linea a blocco telefonico in stazione a Vrtojba. 12.08.2014.

 ANNO 2015

L'estate successiva è stata quella del gran caldo. Alle 9 di mattina e sotto una canicola di 40°C, probabilmente per mancanza di locomotive elettriche, tocca alla D345.1063 veronese prendersi carico del "cambio carrelli" con Mantova. 15/07/2015.

L'obiettivo di quella giornata? ovviamente il Mozzecane di Trenitalia Cargo che finalmente riesco a fotografare col sole. In quella giornata eccezionalmente due D345 in servizio sulla medesima linea. In testa la D345.1061. 15.07.2015.

ANNO 2016

Passa un altro anno ed io torno ancora a Mozzecane, con grande mia sorpresa e soddisfazione. In testa al treno c'è la mitica 1140 old livery. Eccola in manovra dentro la ditta. 06.04.2016

Non può mancare il trasporto dei vuoti di ritorno. Il punto è lo stesso di 3 anni prima, stavolta con un pallido sole.
06.04.2016
 Il 2016 è l'anno in cui alla D345.1118 si affianca la D345.1142 nel parco storico della Fondazione FS. Essa è assegnata subito a Milano, ma di fatto girerà ben presto la penisola in lungo ed in largo.


Il mio battesimo con la D345.1142 del parco storico è a Grumello del Monte sulla Lecco-Brescia, con uno storico Bergamo-Paratico di Ferrovie Turistiche Italiane. 03.07.2016

Stesso treno ma immerso nei vigneti della Franciacorta, sulla linea turistica nei pressi di Capriolo. 03.07.2016

Il 2016 è anche l'anno della mia seconda trasferta pugliese, la prima sulla Foggia-Potenza a caccia di merci per la FIAT di S.Nicola di Melfi. Questi treni si affidano al deposito di Marcianise che ha riunito le D345 sparse per tutto il sud. E' il caso della 1012 marchiata "Reggio Calabria" e un po' malridotta, in testa a questo LIS con D445.1033 di rimando, sul tratto di linea tra S.Nicola e Rocchetta. 14.07.2016
I treni veri e propri invece sono quasi tutti in doppia. Qui vediamo la 1067 in testa ad un treno di vuoti presso Candela. 14.07.2017

Durante la stessa settimana di ferie ho notizia che durante lo stesso giorno si effettueranno sia il treno da Minucciano a S.Stefano Magra (il kerakoll) che il treno Lucca-Diecimo Pescaglia. Così la mattina presto sono già sul posto. prima che si accendano i motori le due D345 sono già in posizione con le due porzioni di treno. 18.07.2016

Effettuato il carico del treno e le relative manovre nella piccolissima stazione sperduta nelle Alpi Apuane, il convoglio parte. Lo anticipo a Gragnola dove ne fotografo la coda. 18.07.2016.

Smaltito il mio secondo kerakoll, supero il valico e scendo in Garfagnana. Alla piccola stazione di Diecimo-Pescaglia il D345.1103 livornese, dopo essere giunto con il treno, effettua il cambio di direzione. 18.07.2016.

Anche qui breve rincorsa alla radice del raccordo, situato presso il segnale di protezione lato Lucca. Il treno procede lentamente fino a liberare tutto lo scambio.... 18.07.2016

... per retrocedere dentro il cancello dove successivamente manovrerà per lasciare la prima fila di carri e prelevarne una seconda. 18.07.2016

ANNO 2017
Giungo infine al 2017, anno durante il quale non c'è nulla di nuovo, salvo aver rifatto alcune foto che mancavano all'appello per servizi già noti. A parte alcuni casi più rari, di fatto, tutti i servizi regolari di queste loco sono stati fotografati e documentati.


Ad inizio aprile non può mancare l'appuntamento primaverile ormai fisso con il classicissimo Mozzecane. Lo riprendo in andata con il treno fuori sagoma (ogni trave d'acciaio che trasporta poggia su di un carro ma ingombra tre) e con la luce dell'alba in stazione di Villafranca di Verona. 11.04.2017

Nel classico punto agreste tra Mozzecane e Villafranca la D345.1061 traina i soliti vuoti. 11.04.2017

Puntata rapida durante la stessa mattina al Quadrante Europa per rivedere la .......1071 (!!) manovrare dei furgoni. 11.04.2017

Ferie estive oltre confine: a Nova Gorica un EUC con carico di rottami per Osoppo parte dallo scalo merci in direzione Italia con doppia D345.1003+1082. 18.08.2017

Tre giorni dopo la storia si ripete. A destra le due D345 in manovra, a sinistra un merci SZ da Jesenice a fine corsa. Il giorno proseguirà spezzato in varie parti su Sezana e altre destinazioni. 21.08.2017

In occasione del 120° compleanno della Sulmona-Carpinone la D345.1140 viene trasferita da Verona a Sulmona per essere usata come supporto in caso di guasto in linea. La vediamo parcheggiata al binario "1 A Carpinone". 17.09.2017

Scommettiamo chi fa più fumo? D345.1140 e 940.041 in azione a Sulmona. 17.09.2017

Terminiamo in bellezza. Con un ritardo attorno alle 2 ore e una luce calda/mista nuvole la D345.1113 veronese traziona il classicissimo Mozzecane sui binari in uscita da Dossobuono.
Il giro era volto a "dare un occhio" visto che alcune unità avevano lasciato il DL Verona per altri lidi, tra cui la 1061 e la 1140 (poi tornata alla base). 31.10.2017

A livello statistico unisco tutte le unità fotografate:
1001, 1002, 1003, 1007, 1011, 1012, 1014, 1021, 1022, 1028, 1029, 1031, 1036, 1038, 1041, 1047, 1050, 1061, 1063, 1067, 1071, 1073, 1082, 1085, 1086, 1088, 1091, 1096, 1101, 1102, 1103, 1105, 1106, 1107, 1108, 1110, 1113, 1115, 118, 119, 124, 125, 1130, 1131, 1136, 1137, 1138, 1139, 1140, 1141, 1142. 

Link alla parte precedenti:
Parte 1

Argomenti correlati:
D445 Prima parte
D445 Seconda parte
D445 Terza parte

domenica 3 dicembre 2017

DIESEL UNIFICATE: LE D345 (Dal 2006 al 2013)

Costruite dal 1970 al 1979, 145 unità in tutto e facente parte del progetto "diesel unificate" in compagnia con le D343, D443 e D445, le D345 sono state per anni una colonna portante del trasporto di merci e (in misura minore) di viaggiatori per le linee italiane non elettrificate. La loro immissione in servizio ha permesso l'accantonamento di diverse locomotive a vapore.
Il loro utilizzo tuttavia è drasticamente diminuito a seguito di chiusura ed elettrificazione di parte della rete complementare e secondaria e nel corso degli ultimi anni si è ancor di più contratto dopo la drastica diminuzione dei servizi merci su linee minori e in genere del traffico diffuso.

In questo articolo, strutturato in più parti. vi mostro quella parte di archivio che negli anni ho dedicato a questo gruppo di locomotive, in quei servizi sparsi per la penisola che ho fatto a tempo a vedere e fotografare.
Non tutte le foto sono di alta qualità: alcune sono fatte con mezzi vetusti (compattina), e anche il fotografo aveva molta meno esperienza di ora!

ANNO 2006
Le mie prime foto alle D345 risalgono al triennio 2005/2006/2007 quando prima di recarmi al lavoro passavo i miei pomeriggi in stazione a Cerea, stazione di confluenza delle linee Verona-Rovigo e Mantova-Monselice. Era il periodo delle doppie trazioni simmetriche (in alcuni casi anche triple) per la Marcegaglia da Mantova a Ravenna (e viceversa) sia via Monselice che via Badia Polesine.
Tutto il servizio era affidato alle diesel unificate del DL di Bologna S.Donato (D345 e D443, qualche D445 prima serie e la D343.2016 ai suoi primi servizi). Quasi tutte le loco erano purtroppo taggate o graffitate, molte ancora nella livrea d'origine.


Giunge lentamente a Cerea la D345.1106 di Bologna S.Donato ed in livrea d'origine, in testa ad una DTS inquadrante carri per coils d'acciaio vuoti diretti a Ravenna, via Monselice. 14.10.2006.

Sempre una bolognese in testa alla DTS per Ravenna: la 1028, stavolta un po' consumata e sbiadita, ferma a Cerea in attesa del via libera a blocco del regionale 5569 partito poco prima per Padova.
Gli incroci sistematici con i regionali 5566 e 5568 rendevano regolari e fotografabili con facilità le due coppie di merci anche per un fotografo molto dilettante come me. 31.01.2006.

Le D345 in dotazione a Verona erano invece tradizionalmente pulite da disegni e graffiti. La 1029 durante una mattina di marzo (fotografata con dovuta fuga dall'ufficio dove svolgevo tirocinio gratuito) si occupava di trasportare un carro pianale con caricati due deviatoi nuovi di fabbrica. Destinazione ignota. 17/03/2006.

ANNO 2008
Tappa in deposito ad Alessandria in compagnia di alcuni amici ferrovieri. La vasta dotazione piemontese suddivisa tra Alessandria, Cuneo e Torino assicurava servizi in tutto il Piemonte. La 1088 nei vecchi colori sostava sotto la torre idrica. 02/03/2008

Un altro servizio affidato alle veronesi erano le manovre giornaliere all'interporto Quadrante europa tra il fascio partenze e il fascio carico e scarico container.
Di fronte agli uffici movimento la 1130 dotata di comando multiplo e la 1131 nella loro elegante livrea FS. 05/10/2008.

A cavallo del 2008 il mio lavoro si è trasferito a Verona pertanto i miei pomeriggi in stazione sono terminati. Il mio fotografare queste locomotive quindi si è sempre più assottigliato e affidato ad occasioni sporadiche.

ANNO 2009
Un grande classico tra le veronesi era la 1071, anche lei dotata di comando multiplo. Giunto a casa con un'ora di anticipo da Verona scorgo questa loco effettuare delle manovre in stazione. Aveva appena terminato di accantonare dei carri (di vario tipo) sui binari alti e si preparava a far ritorno alla base. 10/06/2009.

Anche questo caso è stato totalmente dovuto alla fortuna. In un viaggio con un amico per vacanze nell'appennino tosco-emiliano visitiamo alcune stazioni. A Monzuno-Vado appena entrato in stazione viene annunciato un transito al binario 4 (di precedenza), così attendo e mi ritrovo ancora la 1028 (sempre graffitata) con un carro a sponde alte che da precedenza a vari treni ETR500. Chi conosce la direttissima Bologna-Firenze sa quanto è rara una diesel unificata su questi binari. 12/08/2009.

 ANNO 2010
All'inizio di settembre del 2010 sono di passaggio presso la stazione centrale di Bologna. Trovo ferma la D345.1011 assegnata al carro soccorso, ancora dotata di una livrea originale pressochè perfetta. 02/09/2010

ANNO 2011
Dopo qualche tempo torno al Quadrante Europa. Tra le varie locomotive interessanti scorgo la D345.1022 che riporta ancora la dicitura "D.L. Catanzaro Lido" e la sua bella livrea (un po' sbiadita). Tale loco non l'ho più rivista. 03/04/2011

ANNO 2012
Nella pianura padana tutti ricordiamo la primavera del 2012 per la grande nevicata. In stazione a Mantova nonostante le difficoltà, sempre la D345.1071 è in testa alla tradotta Mantova-Casalmaggiore via Piadena per la Marcegaglia. 02.02.2012

Gli anni dal 2009 al 2012 sono gli anni dell'installazione del sistema di sicurezza SSC sulle D345. le locomotive più malmesse non rientrano nella commessa e vengono accantonate direttamente. Inizia il trasferimento di locomotive ad altri impianti per i lavori necessari e una prima ridistribuzione delle assegnazioni dovute alla cancellazione di tanti servizi. Le D443 non superano questa fase e vengono tutte tolte dal servizio. Le D345 invece proseguono la loro carriera anche se con molte defezioni, soprattutto tra quelle in livrea d'origine.

 Dopo aver provveduto alle proprie locomotive il deposito di Verona si occupa di installare i sistemi di sicurezza anche a quelle degli altri impianti. La D345.1137 di Benevento è in trasferta in Veneto per le opportune modifiche. Si distingue per la livrea xmpr diversa dalla classica: linea orizzontale blu e fascia rossa fra i fari con marcatura. 29.02.2012.

D345 a servizio anche dei treni storici. Un particolare treno storico percorre la Verona-Chioggia: 740.293 in testa e D345.1041 di Treviso in spinta che si alternano nelle varie parti di linea. La particolare combinazione è fotografata a Chioggia. Si tratta dell'ultimo storico ad aver percorso ad oggi la linea. 02.06.2012

ANNO 2013
Uno dei servizi principali e storici per le D345 veronesi è la tradotta tra Verona e Mozzecane. Al ritorno da quest'ultima località e sotto una forte pioggia l'onnipresente 1071 guida i carri vuoti per la loro destinazione in transito per il finto doppio binario in ingresso di Dossobuono. 05.04.2013

Nel corso del 2013 si è dato corso ad alcuni test per rilevazione dei fumi in vettura, effettuati con carro GABS e vettura MDVE. Il particolare convoglio effettuava il tragitto Verona-Rovigo via Nogara. Eccolo in sosta a Sanguinetto durante la sessione di prove. Le D345 mancavano da questo tratto di linea dai tempi delle simmetriche (5 anni prima). In testa, manco a dirlo sempre la solita 1071. 06.06.2013

Stesso giorno, una foto al treno di ritorno effettuata a Castagnaro senza la linea elettrica e finalmente col sole. 02.06.2013

Passa una settimana e il test viene riproposto. In testa stavolta tocca la 1063 (sempre veronese) , fotografata in ingresso a Cerea ai piedi della "Fabbrica" Ex Perfosfati. 13.06.2013 

Ultima tappa del test stavolta con una novità: il convoglio instradato via Isola della Scala-Bovolone. Occasione ghiottissima su una linea che non vede merci dagli anni '80 del secolo scorso. La 1115 invece è una piemontese, forse in sussidio. Poco tempo dopo verrà assegnata al corro soccorso di Savona. 20.06.2013

Nell'ultima foto della prima parte troviamo un LIS con E655 trainata tra Verona e Mantova. le due loco andranno in testa a due distinti merci per Casalmaggiore e Bozzolo conto Marcegaglia. Sono gli ultimi sussulti del trasporto merci gravitante su Mantova prima che il tutto venga spostato a Piadena. 17.12.2013

FINE PRIMA PARTE...

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Parte 2

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D445 Terza parte