giovedì 10 luglio 2025

Schiacciabinari© sotto le Alpi

Le voci si rincorrevano ormai da tempo: la riapertura al servizio ordinario della Cuneo-Savigliano via Saluzzo avrebbe portato come ovvia conseguenza il rifacimento dei binari e il servizio di tonnellaggio.

La linea in questione venne programmata in due tronconi, il primo da Savigliano a Saluzzo e programmato a fine dicembre 2024 e un secondo da Saluzzo a Busca programmato a cavallo di fine anno e inizio 2025. Impossibilitato a gestire due uscite decisi di puntare sulla prima tratta più lineare e più facile, con maggiori probabilità di successo e inoltre più panoramica. Salvo alcune curve (inaccessibili) l'intero percorso in esame è un lungo ed unico rettifilo in mezzo alla campagna che offre paesaggi molto impattanti sulla catena alpina come da altre foto fatte in passato: insomma un porto sicuro.

Questa volta sarebbe stato però diverso con l'intero lavoro affidato a RFI, che avrebbe utilizzato proprio materiale allo scopo. Le ferite ancora aperte per il difficile decorso sulla Pavia-Mortara mi hanno fatto propendere di aspettare all'ultimo minuto per programmare questa uscita e ad affidarmi ad amici sul posto per tutto il lavoro di programmazione che si è rivelato pressochè semplicissimo data l'orografia del territorio, tanto da concentrarmi prevalentemente sul giorno 2 del viaggio, incentrato su alcune foto per la linea Fossano-Savona tentando di salvare qualcuno degli obiettivi saltati nella precedente uscita a marzo.

Intanto il servizio prende il via e gli amici del posto non tardano molto ad approfittarne per le prime uscite. Il convoglio è formato dalle D318.009 e D318.002 poste alle due estremità di 6 carri pianali Rgs (probabilmente già a noleggio dal Servizio Lavori), sui quali sono legate come zavorra delle vecchie traversine in cemento armato precompresso, un modo originale di ottenere il peso desiderato senza noleggiare altri carri. A completare il tutto due mezzi d'opera agganciati lato Saluzzo. Il servizio è semplice: il convoglio si muove in modalità treno fra le due località a velocità ridotta per alcune coppie tutti i giorni esclusi i festivi.

Nemmeno a dirlo, la difficoltà maggiore si è incentrata sulla logistica, con un turno di lavoro terminato ben 7 ore oltre il programmato e sottraendo inevitabilmente tempo al mio sonno, ma per dei merci a spola su una tratta vuota da anni ho ritenuto opportuno tentare. Quindi partenza in piena notte direzione Villanova D'Asti dove passerò (parte) della notte e preleverò la mattinata successiva l'amico Davide per il giro foto.



Sabato 21 dicembre 2024
Attorno alle 8:30 sono sul posto e la stanchezza è già passata, tutto grazie all'adrenalina e alla presenza degli amici piemontesi che non ringrazierò mai abbastanza prima per l'amicizia e poi per le foto assieme. In auto saremo in tre, oltre a Davide ci sarà anche Gabriele, collaudato compagno di avventure in altre occasioni come Schio e Lecco che abbiamo prelevato direttamente a casa a Savigliano. Resta solo un controllo finale alla stazione: il convoglio è in primo binario, acceso, è tutto pronto.

Tutta la sequenza di foto è qui di seguito, mi sono molto divertito a spaziare fra campi e frutteti con la grande presenza di sfondo del Monte Monviso che è la principale caratteristica di questa breve ma affascinante tratta pedemontana.


Un bellissimo e luminoso giorno di fine dicembre inizia. La grande visibilità permette di ammirare la catena alpina su cui spicca il Monviso. Il primo treno intanto è partito da Savigliano e lo vediamo lentamente passare davanti nostri obiettivi. 21/12/2024




Con l'ausilio della vecchia fotocamera mi è possibile tentare un secondo scatto con il tele, per fare spiccare l'imponenza del Monviso. 21/12/2024


Ci spostiamo avanti in attesa della ripartenza in senso opposto, stavolta verso Saluzzo, aiutati dai molti PL che ci avvisano dell'arrivo del treno tra una chiacchiera e l'altra. 21/12/2024


A partire da questa foto mi avvalgo anche del drone per una ripresa più alta e panoramica fra i campi. Il treno dopo la foto precedente ha appena attraversato un PL e prosegue verso Savigliano. 21/12/2024


Per la successiva foto facciamo appena pochi metri, giusto per inquadrare i numerosissimi frutteti della zona. 21/12/2024


Ulteriore corsa di ritorno a Savigliano della D318.009. 21/12/2024


Una foto dronata nel bel mezzo dei frutteti. 21/12/2024

Per la prossima corsa Savigliano-Saluzzo siamo sempre in piena campagna con ben visibile un cascinale agricolo. 21/12/2024


Dopo più indietro, il treno ripreso fra i campi. 21/12/2024


L'unica fermata intermedia era Lagnasco, oggi chiusa. Nei pressi della stessa ci appostiamo ancora una volta per la corsa per Savigliano. 21/12/2024


Anche qui la doppia fotocamera mi ispira una doppietta con il tele e il mitico Monviso. 21/12/2024


Si apre ora un momento in cui la luce non è più ideale per le ulteriori corse in linea pertanto, in attesa che giri dal lato opposto per la D318.002 e gli ultimi treni una breve illuminazione ci porta a Busca: ci sarà il vuoto cereali di EVM? Come fatto in altre occasioni tappa obbligata è la stazione, per fotografare la manovra di uscita e poi volare direttamente al cavalcavia lato Cuneo.
Giunti sul posto ci accorgiamo che è tutto già in corsa: è troppo tardi per indugiare e scappiamo via in fretta. Ci appostiamo sul ponte e appena 5 minuti dopo il merci è già sotto i nostri occhi.


La D744.108 EVM parte da Busca in direzione di Cuneo (dove avverrà il cambio trazione) e a seguire Villa Opicina con tramogge vuote. 21/12/2024


Nel frattempo, mentre torniamo sui nostri passi, gli amici sul posto ci rammentano che il primo ritorno del pomeriggio per Savigliano è già partito. Non resta che fare una corsa sul primo punto foto disponibile in zona Savigliano. Anche stavolta tempo 5 minuti e il treno è qui!

Cambio di panorama orientando lo sguardo verso Savigliano, le Alpi lasciano spazio alla pianura, ovvero l'inizio della Val Padana. La D318.002 in livrea verde e bianca spinge il treno verso Savigliano. 21/12/2024


Ultima coppia. La D318.002 in piena campagna verso Saluzzo. 21/12/2024


Dal drone il ritorno dell'ultima coppia alla volta di Savigliano. 21/12/2024


Salutata la maggior parte della compagnia decidiamo di terminare la giornata sulla Cuneo-Fossano che mantiene la sua bella catenaria rimaneggiata ed ex trifase, un caso unico in tutta Italia.


Un ETR104 "Pop" in servizio regionale Fossano-Limone transita poco dopo la sua origine corsa. 21/12/2024


L'obiettivo principe però rimangono le E464 e le carrozze a media distanza che qui sono ancora piuttosto diffuse (anche se non come tanti anni fa) sui RV Torino-Cuneo e vv. Più che altro la difficoltà è trovarvi le E464 della stessa cromia delle carrozze. Qui in foto un Cuneo-Torino con la E464.389 in spinta. 21/12/2024


Il senso opposto il primo materiale discendente è con carrozze Vivalto, trainate dalla E464.556. 21/12/2024


La serata terminerà con una ottima cena in quel di Savigliano e una potente dormita riabilitativa.



Domenica 22 dicembre 2024
Come anzidetto la giornata proseguirà in solitaria sulla Fossano-Savona. La prima tappa è a Mondovì dove farò colazione con l'amico di mille avventure Flavio e poi via verso l'Appennino: ho scelto questo tratto per i paesaggi più particolari ma anche per la palificazione più vintage.
La giornata sarà in verità più deludente del previsto a causa del meteo, ma anche della linea che risulta essere piuttosto sporca di vegetazione infestante nonchè per i convogli non sempre gradevoli.
Mi trovo quindi a monte di Ceva con il drone per un RV Torino-Ventimiglia. Tutti questi convogli sono effettuati da E464 e carrozze MD con locomotiva orientata lato valle. Il convoglio si presenta però girato lato Pilota.

Proseguo verso Savona per recarmi alla ex stazione Carcare, situata fra S.Giuseppe di Cairo e Altare sulla omonima linea.
Il treno ricercato stavolta è orientato correttamente ma il meteo decide di dirmi "no". Per la seconda volta in un anno non riuscirò a ricavare nulla in questa tratta così affascinante che sembra avvolta da perenni nuvole e un microclima indecifrabile.

Mi sposto allora a Sale Langhe, altro lancio di drone e stavolta va meglio, anche se trovo una delle innumerevoli composizioni con E464 ancora xmpr. In Piemonte la pellicolatura delle locomotive è particolarmente lenta e il cambio di livrea è particolarmente sgradevole a mio gusto.


Una E464 xmpr traina un RV Torino-Savona alla volta della Liguria. 22/12/2024


Dato che non mi arrendo ritento di nuovo il colpo al ponte ad archi a Ceva. Stavolta mi va meglio, un convoglio in simmetrica di E464 e con una loco in cromia abbinata dal lato in luce. 22/12/2024


RV Savona-Torino spinto dalla E464.392 lascia la stazione di Ceva diretto a nord. 22/12/2024


Seguo quindi il programma che tanto faticosamente avevo messo assieme e mi riporto a Sale Langhe per la foto ad uno dei pochi regionali lenti in tratta nei festivi. Mentre aspetto l'orario mi transita un invio vuoto, poi arriva l'ora giusta ed ecco un PoP. 


Il paesello di Sale Langhe fa da sfondo all'ETR104.136 come Fossano-S.Giuseppe. 21/12/2024


Nuovo RV ancora presso Ceva in un punto visto passando la mattina e ancora un'altra xmpr in testa verso Savona. 22/12/2024

A nulla è servito l'ultimo trasferimento verso Cengio lungo strade improbabili (ma bellissime) dove avrei atteso il ritorno del PoP, il meteo nuovamente ha deciso di farmi desistere in modo veramente efficace. Sulla scorta dell'orario e della stanchezza mollo tutto e faccio ritorno a casa, stavolta prediligerò il percorso via Spigno Monferrato-Acqui Terme-Alessandria. Da li prenderò l'autostrada direzione casa.

Il viaggio proseguirà senza molti acuti.

Un ringraziamento sincero a Simone B. per gli spunti, Davide, Gabriele e tutti gli altri amici per la compagnia!

Articoli correlati in tema Schiacciabinari©:

Pagina principale: I merci Schiacciabinari©

2021 (Vicenza-Schio): Schiacciabinari© Vicenza-Schio 
2025 (Alcamo Diramazione-Trapani): Schiacciabinari© in Sicilia




Nessun commento:

Posta un commento